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Le porte a libro devono questo nome al fatto che l’anta si può piegare su se stessa, riducendo di molto l’ingombro della
porta stessa. È importante sapere che l’apertura dell’anta si può collocare sia verso l’esterno che verso l’interno, a destra o a sinistra: dipende infatti da come sono strutturati gli ambienti e quali sono le necessità.
Realizziamo due due tipi di porte a libro: la porta pieghevole classica, nella quale l’anta si piega in modo simmetrico, che chiamiamo 50/50; la porta libro 1/3 2/3, nella quale l’anta si impacchetta asimmetricamente con un rapporto tra le parti di 1/3 e 2/3.
Le due parti sono tenute insieme da cerniere a scomparsa, che permettono alle ante di ruotare e impacchettarsi da un lato. L’ingombro all’interno della stanza è dimezzato rispetto alla tipologia a battente e lo spazio di passaggio si riduce poiché i pannelli piegandosi si sovrappongono. L’apertura può essere sia verso destra che verso sinistra, in base alle esigenze e, infine, il design può essere coordinato a quello delle altre porte presenti in casa, per un risultato d’insieme omogeneo e armonioso.
Le porte scorrevoli rappresentano una soluzione molto funzionale per chi desidera guadagnare spazio.
Esistono due diversi tipi porte scorrevoli: le porte scorrevoli interno muro (o porte a scomparsa) e le porte scorrevoli esterno muro.
Le porte scorrevoli interno muro scorrono all’interno di un cassonetto, mentre le porte scorrevoli esterno muro scorrono sul muro e hanno innumerevoli vantaggi perché facili e veloci da posare: a differenza delle scorrevoli a scomparsa non necessitano di telai da murare all’interno della parete e non obbligano all’esecuzione di invasivi e costosi lavori edili.
Tutte le porte scorrevoli possono avere una o due ante, possono essere cieche o vetrate, lisce o decorate, montate su binari di diverso tipo, a vista o nascosti, in base all’effetto estetico desiderato. E ancora, possono essere a tutta altezza e realizzate su misura, risolvendo con successo necessità architettoniche particolari, occupano poco spazio aprendosi, perché si muovono parallelamente alla parete. Nelle ante vetrate la luce le attraversa per illuminare la stanza, un fattore utile in ambienti ciechi o male illuminati come disimpegni e corridoi.
Le porte scorrevoli possono essere realizzate in vari materiali per adattarsi a ogni contesto, risultando coordinate alle altre porte della casa o creando un gioco di contrasti.
Le porte rototraslanti rappresentano un sistema di apertura intelligente e salvaspazio: sono porte la cui anta gira su se stessa, riuscendo a traslare a spinta su entrambi i fronti grazie a un perno. In questo modo, scorrendo verso il bordo del vano, si riduce tantissimo l’ingombro rispetto a una tradizionale porta a battente e si guadagnano diversi metri quadri.
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